A scuola con pizza e birra

La pizza… ambasciatrice della gastronomia italiana all’estero è forse il prodotto maggiormente “declinato” secondo la fantasia ed i gusti dei diversi paesi, vediamone qualche esempio.

PAESE CHE VAI… PIZZA CHE TROVI
La pizza… ambasciatrice della gastronomia italiana all’estero è forse il prodotto maggiormente “declinato” secondo la fantasia ed i gusti dei diversi paesi, vediamone qualche esempio.
Partendo dagli Usa, troviamo la più “Preziosa”: sei varietà di caviale, astice marinato al cognac, aragosta fresca, salmone affumicato scozzese, carne di cervo e fiocchi (commestibili) d’oro a 24 carati Realizzata a New York, è stata venduta all’asta per ben 2.400 dollari… chissà se l’hanno mangiata… .
Mc Donald, non in Italia, propone la versione pizza dell’happy Meal, per i più piccini: snack di pollo, patatine, hamburger e, naturalmente, formaggio.
In Giappone, una versione Mega con: crosta di hotdog avvolto nella pancetta e rotoli di formaggio, al centro: salsiccia, prosciutto, funghi, cipolla, pomodoro, pepe e piccoli hamburger al formaggio; da “gustare” con salsa ketchup o… sciroppo d’acero.
Rimanendo in Giappone, pizza con anguilla, calamari, e Mayo Jaga (maionese, patate, pancetta); in Costa Rica, versione al cocco… e ci fermiamo qui… augurandovi… buon appetito.

 

 

fonte: il fatto nisseno.it

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